lunedì 7 luglio 2008

Critical Mass 11 luglio 2008


Ecco il testo del nostro volantino! Se volete stampatelo o diffondetelo via email!

Acireale è questa:

macchine posteggiate ovunque, strade congestionate, motorini che sfrecciano da tutte le parti, insomma una vera e propria giungla selvaggia. La chiesa di San Sebastiano da poco restaurata si sta riannerendo a causa delle macchine che passano. Impossibile andare in bicicletta fuori da piazza Duomo (che da quando era chiusa al traffico ora a poco a poco si iniziano a vedere le prime corsie dove passano le macchine). Chi vuole andare in bicicletta, o corre tra le macchine in doppia fila per non beccarsi i clacson o va sul marciapiede prendendosi le imprecazioni dei pedoni. Le strade sono solo per i mezzi a motore e andare in bicicletta è un suicidio.

Ma adesso è tempo di cambiare, non possiamo più stare a guardare mentre ci viene negato il diritto di andare in bici in sicurezza, non possiamo chiudere gli occhi mentre il nostro bellissimo centro storico va in rovina quando vicino piazza Cappuccini c'è un posteggio poco utilizzato e abbandonato ai vandali!

Ogni venerdì, alle ore 17.30 in piazza Duomo, si raduna la critical mass, e non è una parolaccia! Si tratta di un innocuo raduno di ciclisti che esercitano il loro diritto a pedalare, passeggiando per le vie del nostro bel centro storico e di tutta la città.

La critical mass è una pedalata pacifica, nel pieno rispetto delle regole dell'educazione e della strada, è anche un momento di festa, quindi portate trombette, fischietti e qualsiasi cosa trasmetta allegria e voglia di cambiare in meglio. Vi aspettiamo!

Per info: http://criticalmassacireale.blogspot.com


2 commenti:

Anonimo ha detto...

Forza ragazzi,
speriamo abbiate più fortuna di chi ha provato in passato ad accendere la Critical Mass ad Acireale.
Siamo con voi, Grazielle e altre meraviglie scalpitano.

Anonimo ha detto...

Michele Alì ci ha notificato dell'evento e l'abbiamo pubblicato su www.zero69.it
Acireale è una città difficile ma forza, animo e coraggio, e le cose possono cambiare...piano...piano